Il Presidente del Kirghizistan ha indetto le elezioni parlamentari anticipate per il 30 novembre

Foto: aki.kg

Il Presidente del Kirghizistan Sadyr Japarov ha indetto le elezioni anticipate per i deputati del Jogorku Kenesh (parlamento) della repubblica per il 30 novembre. Il relativo decreto è stato pubblicato sul sito del capo di stato.

Secondo il documento, la Commissione Centrale per le Elezioni e i Referendum è incaricata di organizzare lo svolgimento delle elezioni in conformità con la legislazione del paese, applicando il sistema di voto a distanza.

Il governo della repubblica stanzierà i fondi finanziari necessari per le elezioni e, durante il periodo di preparazione, adotterà misure per garantire la legalità, i diritti e le libertà dei cittadini, e la protezione dell'ordine pubblico.

Al Gabinetto dei Ministri sono state assegnate ulteriori funzioni, tra cui:

✅ aggiornare i dati del Registro di Stato Unico della Popolazione del Kirghizistan per formare elenchi elettorali accurati sulla sua base;

✅ garantire il miglioramento del sistema di identificazione degli elettori in tempo reale (online), organizzare e mantenere funzionanti i canali di comunicazione;

✅ assistere la Commissione Centrale per le Elezioni e i Referendum in materia di cybersecurity;

✅ garantire la custodia sicura delle attrezzature per il voto e l'identificazione degli elettori.

▶️ La sera del 30 settembre è previsto un discorso di Sadyr Žaparov al popolo. Verrà trasmesso sui canali televisivi NTRK, ElTR e altri, nonché sulle pagine dei social network. L’inizio della diretta è alle 21:00.

ℹ️ Ricordiamo che il 25 settembre i deputati della settima convocazione del Jogorku Kenesh hanno deciso l'auto-scioglimento. Di conseguenza, secondo la legge, il presidente deve fissare la data delle elezioni anticipate entro cinque giorni dall'annuncio dell'auto-scioglimento del parlamento. In una situazione normale, la data viene annunciata non oltre 90 giorni prima del giorno del voto. Ma per le elezioni anticipate, questo periodo si riduce di un terzo.

Le prossime elezioni si svolgeranno con il nuovo sistema approvato nell'ambito della Legge Costituzionale, che Japarov ha firmato a giugno di quest'anno. In tutto il paese saranno formati 30 collegi elettorali territoriali plurinominali, in ciascuno dei quali verranno eletti tre candidati deputati. Inoltre, un seggio in ogni collegio sarà riservato nell'ambito della quota di genere, per cui in parlamento lavoreranno almeno 30 donne.

Prima dell'approvazione degli emendamenti, Japarov ha definito il documento «un'opzione adatta per il popolo kirghiso». Il leader della repubblica ha spiegato che il nuovo sistema darà alle persone il diritto di scelta, e se gli elettori saranno insoddisfatti di un candidato, sarà una loro responsabilità.